Monday, 30 March 2020

5 termini in inglese utili per affrontare il lockdown

Gran parte della popolazione mondiale è attualmente in isolamento volontario o imposto per fermare la diffusione del COVID-19. Soprattutto per chi abita in città, può essere molto difficoltoso sopportare la restrizione del libero movimento e l’impossibilità di fare attività all’aperto per diverse settimane. Abbiamo quindi pensato di proporre 5 termini in inglese utili per affrontare il lockdown – da conoscere e da mettere in pratica.

Hobby

Termine inglese, ormai ben inserito nel vocabolario italiano, che indica un passatempo gradevole o un’occupazione del tempo libero. Le ore passate in viaggio, da pendolare, possono essere invece usate per coltivare o riprendere un piacevole svago – ovviamente, rigorosamente da casa. Sono tante le attività interessanti ed entusiasmanti che magari hanno sempre destato la nostra curiosità, ma che per mancanza di tempo non abbiamo mai potuto perseguire. Collezionismo, birdwatching, modellismo, sartoria, bricolage, giochi di strategia… ma anche hobby artistici come pittura, scultura, fotografia, oppure imparare a suonare uno strumento musicale. È possibile trovare online degli appositi kit per avviare l’hobby prescelto, oltre a una quantità pressoché infinita di tutorial gratuiti e non su YouTube o altri siti web dedicati.

Smart working

Espressione che significa “lavoro agile”, una novità per chi è abituato a lavorare in sede, la normalità per chi invece è abituato a lavorare da casa o in viaggio. Spesso utilizzato come sinonimo di “home working”, in realtà, lo smart working è un modo di lavorare flessibile che non prevede sedi o orari prestabiliti. La flessibilità di orari, spazi e organizzazione è senz’altro un vantaggio che, però, non è privo di sfide, soprattutto per chi non dispone di uno spazio adibito al lavoro da remoto ed è abituato al tradizionale orario di ufficio. Infatti, va detto che lavorare da remoto richiede maggiore disciplina, oltre ad una notevole capacità di autovalutazione. I migliori risultati si ottengono personalizzando l’esperienza su base individuale, stabilendo priorità per massimizzare la produttività. Altrettanto importante è restare connessi, seppur virtualmente, con colleghi e collaboratori. Buon smart working a tutti!

Staycation

Un collage delle parole “stay” e “vacation”; quindi, una specie di vacanza senza spostarsi da casa. Attività divenuta molto popolare soprattutto negli USA durante la crisi finanziaria del 2008, quando molte famiglie si videro costrette a rinunciare alle solite vacanze per motivi economici.
Con un po’ di creatività si può organizzare un fantasioso programma di attività giornaliere per tutta la famiglia all’insegna del divertimento e del risparmio. Poi, c’è chi addirittura sceglie di ricreare la destinazione prescelta nel proprio domicilio, organizzando un campeggio in salotto, un percorso da trekking nell’appartamento, oppure (perché no) sedie a sdraio e ombrelloni. Occhio, se si sceglie una destinazione, che sia mare o montagna, non si può “barare”: bisogna indossare il costume o la tuta da sci. Con la tecnologia e le consegne a domicilio la lista di possibili attività si allarga: degustazioni culinarie, visite virtuali online, maratone di film o documentari a tema (viaggi, cucina, fantascienza).
Poche regole: bando alla monotonia e alla tentazione di ricadere nel quotidiano (magari rubando qualche attimo per lavorare di soppiatto).

Challenge

Attività resa celebre, anzi virale, da influencer e youtuber: trattasi di sfide divertenti e spassose da fare e postare sul proprio profilo social, taggando poi amici e follower per sfidarli a fare la stessa cosa. Un esempio che ricorderanno in molti: rovesciarsi addosso un secchio d’acqua ghiacciata per sensibilizzare il pubblico riguardo alla sclerosi multipla. Altre challenge sono più light, tipo la Water Bottle Flip, un gioco che consiste nel lanciare una bottiglietta d’acqua, facendola roteare per aria e tentando di farla atterrare in piedi. Una sfida che divenne talmente popolare tra i giovani da essere vietata nelle scuole americane. È facile trovare online le challenge attualmente più popolari da fare e postare online, taggando parenti, amici e conoscenti… un modo per socializzare, divertirsi e anche per sfidare sé stessi!

Live Streaming

Ormai onnipresenti nella realtà virtuale e quotidiana, i servizi di streaming in diretta offrono contenuti sempre più variegati ed interessanti. I “live media” ovvero media dal vivo, sono accessibili e condivisibili su browser Web o app e trasmettono eventi sportivi, concerti o performance artistiche, oltre a notizie di attualità. Inoltre, lo streaming tra utenti consente un’interazione sempre più partecipativa. Moltissimi artisti, chef, sportivi e personalità hanno proposto in queste settimane contenuti streaming sul proprio profilo FB, Instagram, YouTube o Snapchat: lezioni di cucina, tutorial, performance, interventi su argomenti attuali, interviste e altro. La scelta è più che mai ampia e le opportunità di connessione e interazione sempre più coinvolgenti.